An Cat Dubh / Into The Heart (Of a Child)

4445720_orig

Il 10 luglio 1980 sono al Clarendon Hotel, davanti a 200 spettatori, con parecchi giornalisti e dipendenti della Island Record. Scriverà Bill Graham su HotPress: Nonostante una piccola folla che salta davanti al palco, Bono non riesce proprio a sentire il pubblico. Improvvisamente dall’atmosfera instabile si diffonde un momento di sublime dignità, una sequenza di accordi di chitarra, il passaggio che unisce due nuove canzoni, An Cat Dubh e The Heart Of A Child (Into The Heart), si muove a spirale con calma verso l’alto e per una volta l’acustica che echeggia è d’aiuto. Rassicurante, una vera proposta di pace, una  visione di una gioventù non bruciata che trasforma l’atmosfera e quando la canzone finisce, si alza un applauso sospirante. L’incertezza diminuisce e gli U2 hanno compiuto un piccolo e deciso passo in avanti.

Stiamo parlando di An Cat Dubh e Into The Heart, due pezzi in successione contenuti nel primo album degli U2, BOY e che nella sua prima edizione erano una stessa traccia della durata di 8min e 14 sec.

An Cat Dubh (The Black Cat) è un’immagine associata ad una ragazza che Bono frequenta per poco tempo proprio durante una piccola pausa nel rapporto con Alison Stewart. Fu chiamata con titolo in gaelico perchè quella ragazza aveva linementi gaelici, carnagione chiara e capelli rossi. Secondo Gavin Friday la canzone parla di ses, secondo Paul McGuinness invece è ‘sinfonica’, con una immensa ambizione musicale e la grande capacità di crescere live esponenzialmente, come Bad e One.
In totale live è stata proposta 229 volte.

Into The Heart (Of A Child), è invece un breve pezzo autobiografico di Bono, che perde la sua infanzia il giorno della morte della mamma Iris, un testo giovanile di fine anni 70, che parla della perdita dell’innocenza:

Into the heart of a child
I stay awhile
But I can go there.

Into the heart of a child
I can smile
I can’t go there.

Into the heart, into the heart of a child
I can’t go back
I can’t stay awhile.
Into the heart.

Into the heart.

In totale live è stata proposta 228 volte, più 3 volte snippet su I Will Follow nel 2001, Elevation Tour.

A Dublino il 27 giugno 2005, durante il Vertigo Tour, sono state proposte entrambe per l’ultima volta. Ci siamo andati vicini lo scorso anno, quando sono state provate durante il soundcheck della terza data di Los Angeles il 30 maggio o quando erano addirittura in setlist in quella serata dai sapori old del Roxy Theater del 28 maggio 2015, ma senza essere suonate.
E’ una vera emozione ascoltare il passaggio da un pezzo all’altro, quando Edge e Adam si avvicinano a Larry per coordinarsi, creando quell’immagine di band che conosciamo. Piatto di Larry ad assecondare un timido Edge ed un lento Adam, Into The Heart of a Child, I Stay awhile, i can go there, i can go back , i can look straight. Poesia vera per un sound che sa riproporre l’intimità del salotto anche in uno Stadio.

Cari fan, mettetevi comodi con le cuffie e pronti ad entrare in intimità aiutati da questo sound. Ascoltatevi la meravigliosa sequenza, qui ripresa da un concerto del Boy Tour di San Francisco del 15 maggio 1981.

 

Fonti, U2gigs e varie ricerche web

Lascia un commento