Gli U2, i Graffiti e l’arte di scrivere sui muri… da San Francisco a Dublino

Un paio di mesi fa la città di Dublino ha cominciato a lasciare piccoli messaggi accanto a pezzi di graffiti sul Wood Quay:

Dura l’amministrazione: Un lavoro imperfetto che si sforza disperatamente di rispecchiare l’umore del pubblico. Ma nel sottolineare le questioni riguardanti gli affari fiscali degli U2, l’ “artista” ha creato un qualcosa che metterà ulteriormente a dura prova le nostre riserve fiscali.

A tal proposito viene naturale ricordare un episodio avvenuto 25 anni fa, l’11 novembre 1987, quando Bono fu condannato dall’Amministrazione di San Francisco a lavare autobus o, in alternativa, al pagamento di una multa di 500$ per una scritta su una scultura pubblica.

Il sindaco Dianne Feinstein che aveva dichiarato guerra ai graffiti, disse: ‘Sono delusa che una rockstar che si presuppone sia un modello per i giovani, scelga di vandalizzare il lavoro di un altro artista’

Il cantante degli U2 fu la 346ma persona punita quell’anno in tutta la città dopo un giro di vite contro i “graffitari”. Il cantante ha chiesto scusa per la scritta ‘stop the traffic, rock and roll’ con cui ha colorato la fontana Vaillancourt in Justin Herman Plaza, davanti a 20mila fans scatenati.

Seguendo lo spirito mostrato nel video di Where The Streets Have No Name, girato sul tetto di un negozio di liquori di Los Angeles, dove i fan avevano paralizzato il traffico, gli U2 diedero vita ad uno spettacolo improvvisato e gratuito nel centro del distretto finanziario della città californiana.

Durante la pausa pranzo Bono, riferendosi al crack dei mercati finanziari del giorno precedente, annuncia: “Dato che gli affari stanno andando molto male, abbiamo deciso di fare un concerto per  salvare gli yuppies” (per questo il concerto viene oggi ricordato come “Save The Yuppies Concert”).

La band suonò All Along the Watchtower, Sunday Bloody Sunday, Out of Control, People Get Ready, Trip Through Your Wires, Silver and Gold, Helter Skelter, Help e Pride.

La performance di All Along The Watchtower venne inclusa in Rattle and Hum, sia album che film, dove si può godere anche delle riprese che mostrano il gruppo che prova il pezzo in una roulotte pochi minuti prima di salire sul palco e che ci mostrano anche una visione dall’alto della piazza dove la band tenne il mini-concerto.  Sempre durante lo stesso pezzo si può vedere Bono mentre scrive con lo spray la famosa frase ‘Stop the traffic, Rock and roll’ , anche se in realtà questo è successo durante Pride, ultima canzone dell’esibizione.

Alcune foto del concerto ed articoli di giornale dell’epoca: SFGate – When U2 Comes To Town

Ecco il video di All Along the Watchtower di R&H:

Qui inoltre potete trovare le registrazioni complete VIDEO e AUDIO del concerto.

Grazie a MLK per la preziosa collaborazione

Lascia un commento