Due giorni fa il Daily Mail ha pubblicato un lungo articolo su Salman Rushdie in cui, tra le altre cose, lo scrittore dei “versetti satanici” racconta il suo rapporto con Bono e con gli U2.
Il suo primo concerto, quando è stato invitato a Earls Court e, dietro le quinte dopo lo show, Bono ha voluto parlare con lui di politica.
Non hanno passato molto tempo insieme, ma è nata una grande amicizia: durante un viaggio politico a Dublino, Rushdie è stato invitato a rimanere a casa di Bono che ha colto l’occasione per portarlo a bere in un bar per più di mezzora, senza dire nulla alla polizia. Durante quei minuti, Rushdie ha provato l’ebrezza di essere libero! Quando sono tornati a casa la polizia guardava Bono con sguardo accusatorio.
E ancora il giorno in cui è stato chiamato dal cantante sul palco dello Zoo Tv allo stato di Wembley e, tra la sorpresa di tutti, ha accettato l’invito di MacPhisto…”Forse non pensava che ci sarebbero stati molti assassini islamici a un concerto degli U2″
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