U2place intervista in esclusiva Ned O’Hanlon, storico produttore video degli U2!

La nostra collaboratrice Adele ha intervistato in esclusiva Ned O’Hanlon, che prima con la Dreamchaser e poi con la Solo Too, ha prodotto tutta la videografia degli U2 dal 1994 in poi, partecipando anche alla realizzazione di Rattle and Hum (IMDb link).
Questo l’impressionante elenco della produzione di Ned O’Hanlon per gli U2:

Quanto la band e McGuinnes entrano nel merito artistico dei video e live che produci?
La band è completamente coinvolta in tutti gli aspetti dei loro video e delle performance dal vivo. Scelgono con attenzione i video presentati e di solito danno molte indicazioni creative nel prodotto finito.

A proposito di live, quando e come viene scelta una location piuttosto che un’altra e quanto influisce la volontà della band in questa fase?
La decisione su dove girare uno spettacolo dal vivo è complicata da molti fattori – il luogo del concerto e l’idoneità per le riprese, la capienza del posto – è abbastanza grande? sarà abbastanza buio? è una situazione “teatrale”?
Poi dipende se è trasmesso in diretta tv o internet, perché ci potrebbero essere differenti fusi orari.

Nel 2005, durante le riprese del Vertigo Tour a Milano, ci furono dei problemi tecnici. Quanto siete stati vicini a rinunciare a produrre quel live?
Abbiamo avuto alcuni problemi tecnici, ma non abbiamo mai pensato di rinunciarci. La seconda sera di Milano è stato un concerto eccezionale in un posto veramente grande e con un fantastico pubblico italiano. Cosa ci può essere di meglio?

La coreografia di U2place “Hi Bob” presente nel dvd Vertigo 05: Live from Milan:

Puoi raccontarci come hai conosciuto la band e come si è sviluppato il vostro rapporto negli anni?
Li ho incontrati per la prima volta nel 1983. Mia moglie stava lavorando per Paul e poi li ho incontrati con lei. Ho lavorato con loro quando ho prodotto “All I Want Is You”, che, naturalmente, abbiamo girato a Roma credo nel 1987. Da allora ho lavorato molto con loro. Il più recente film di un concerto che ho prodotto per loro è stato “360° at the Rose Bowl”. Un altro luogo splendido. Nel corso degli anni ho avuto il piacere di essere coinvolto in tante grandi produzioni U2. Mi piace lavorare con la band. E’ un “trip”!

Il trailer di 360° at the Rose Bowl:

Di tutta la tua produzione, a quale video o live sei più affezionato e perchè?
Penso che “U2 Go Home: Live from Slane Castle” sia il mio preferito e abbiamo rischiato che non se ne facesse niente perchè alla band non piaceva molto l’idea di riprendere quei concerti. Come si è visto, sono stati probabilmente gli show degli U2 più emotivamente potenti che abbia mai sperimentato quindi è stato fantastico che noi eravamo lì per catturarlo sulla pellicola.

Il trailer di U2 Go Home: Live from Slane Castle:

Cosa ne viene fatto di tutto il materiale che viene registrato e non utilizzato? Ci sono progetti in cantiere per nuove uscite video (remaster o altro)?
Nulla viene mai scartato. Abbiamo rivisto alcuni materiali contenuti nelle riedizioni fatte fino ad ora. Non ho idea di quali siano i progetti che loro possano avere in futuro.

Grazie Ned, alla prossima!

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