Setlist performance iHeartRadio Festival
01. Desire
02. Vertigo
03. Elevation
04. Beautiful Day
05. Pride (In The Name Of Love)
06. One
07. Every Breaking Wave
08. I Still Haven’t Found What I’m Looking For
Ore 7.10 SIAMO IN DIRETTA, alcuni problemi di connessione.
mancano 25 minuti circa agli U2 on stage.
Novità dell’ultima ora, gli abbonati al sito U2.com possono ascoltare a partire dalle 10.40, la performance attraverso link ricevuto via mail
Ore 7.27 mancano pochissimi minuti e stiamo brancolando nel buio, i due link indiretta hanno interrotto la trasmissione.
Ore 8.02 siamo in leggero ritardo sulla tabella di marcia, manca poco agli U2 on stage! ottimo link audio qui
Ore 8.07 DESIREEEEEE, grande basso di Adam, band finalmente sul palco dopo 10 mesi e mezzo. Versione differente del pezzo, tutta da scoprire, ma adoriamo il sound sotto la voce di Paul. Ci sono dei piccoli skretch sulla chitarra.
Nella parte finale del pezzo c’è un coro, una voce dice: The American Dream is dead, ma Bono urla: Las Vegas the American Dream is Alive! Termina il primo pezzo, da risentire ma nel complesso molto molto gradevole.
Donald Trump sullo schermo, finchè Bono urla: Trump “what do you have to lose? Everything! e sulla venue sono stati lanciati gli ZooEcu con la faccia di Trump!
Subito dopo, muchas gracias Las Vegas e si va con Vertigo! Solito tiro del pezzo, cavalcato alla perfezione da Bono che ci sembra davvero carico. La ripresa del pezzo presenta la band alla vecchia, on the bass Adam, on the drums Larry on the guitar the edge.. e la canzone termina.
Leggero empasse alla voce di Bono e poi inizia Elevation a chiudere il terzetto rock di apertura.
Foto twitter di ebay academy
Ore 8,19 nel set degli U2 a Las Vegas c’è spazio anche per un altro ‘riempi-pista’, Beautiful Day e si continua a saltare. Snippet di Yellow dei Coldplay a chiudere e poi inizia subito Pride (In The Name Of Love), uno dei pezzi cari agli americani. Signori stiamo ascoltando una live performance degli U2!
Ancora un ricordo alle prossime elezioni Usa, Peace not just the absence of violence – peace is love that gets organised! So get out and vote! E poi il caro vecchio discorso di Martin Luther King, riesumato per l’occasione. I’ve A Dream!
Ore 8.30 è il turno di One, parte lenta, solo Edge e cala il silenzio dentro la venue. Durante l’intro Bono insiste sul sogno americano, insiste sul comportamento anti razzismo, dopo un minuto e mezzo parte finalmente Is It Getting Better e si vola via.
Sarà che ci mancava da tanto tempo, ma questo sound ci scalda come non immaginavamo, meravigliosa miscela basso-chitarra. Un dolce Edge danza sul letto preparato dal basso di Adam e dalla batteria di Larry, signori questo è sound..
Bono è tranquillo senza forzare sopra, si sposta sui cuscini del letto preparato, verso la fine alza il tono, Love is A Temple, nel complesso buona performance del nostro caro vecchio Paul, solo una leggera defaillance alla fine di Vertigo.
Foto U2Start
Every Breaking Wave, the late version, Bono ringrazia iHeartRadio, cala il silenzio, c’è Edge al piano fino alla fine, senza Larry e Adam
Quindi 40 years ago, myself, Adam Edge Larry, had their first date in Larry Mullen’s Kitchen e parte I Still Haven’t Found finalmente il sound di Joshua Tree.
Sing for Us, coro debole a spegnere la canzone.
Termina così questa breve performance degli U2, nessun pezzo nuovo ma il loro terreno più standard, forse la scelta giusta per una platea con la presenta per lo più di fan estemporanei. Abbastanza preparata nella parte politica, contro Donald Trump, sia qualche frase nitida, sia gli ZooEcu con il faccione del candidato, fatti preparare per l’occasione, con la scritta: DISUNITED STATES OF AMERICA
Nel complesso buona l’interpretazione, People Have The Power ci suona molto famigliare, cari fan Buon Week End!
Pronti per rivedere sul palco i quattro di Dublino? Stasera alla T-Mobile Arena di Las Vegas (Nevada – USA) alle 22.40 ora locale gli U2 saliranno sul palco del IHeartRadio Music Festival 2016.
Molti di noi, inutile negarlo, sperano di sentire il nuovo singolo. Tuttavia le dichiarazioni di Bono dei giorni scorsi relative al nuovo album avevano lasciato poco spazio a questa teoria. Quanto successo ieri a Las Vegas però ci lascia nuovamente ben sperare.
Un nostro contatto (e amico) presente sul posto la notte scorsa è riuscito a parlare con alcuni membri della crew che si sono prestati a fornire qualche dettaglio relativo alle prove. Riportiamo qui di seguito quanto riferitoci.
“Le prove sono finite intorno alle 23.15 e secondo quanto riferito da Dallas Schoo, nonostante abbiano provato e riprovato la nuova canzone stanno faticando a metterla insieme. Dallas si è poi detto certo che ameremo il nuovo album.
Terry Lawless ha raccontato che la band ieri ha provato tutto il giorno a Burbank (quartiere di Los Angeles ndr.) e hanno dormito solo tre ore e la mattina sono partiti per Las Vegas dove hanno provato tutto il giorno nell’arena.
Sam O’Sullivan ha fatto sapere che l’acustica nell’arena è perfetta, molto meglio di quella dell’MGM Grand dove hanno invece suonato in passato.
Non è previsto alcun sound check per oggi; tutti i membri della band e della crew sono esausti per cui prevedono di trascorrere la giornata a riposo e arrivare all’arena questa sera.
A fine prove Adam ha incontrato una ventina di fan che attendevano la band scattando foto e stringendo mani. Poi la sicurezza ha mandato via tutti prima che uscissero gli altri membri della band.”