Come vi raccontavamo qui, a Bologna apre oggi 6 marzo, la mostra fotografica ‘U2 / bloody sunday’, presso la Ono Arte Contemporanea.
Come da comunicato stampa, la mostra U2 / bloody sunday ripercorre i primi anni della carriera della band irlandese attraverso gli scatti di David Corio, uno dei fotografi storici della scena punk e post punk britannica. Il nucleo centrale delle immagini appartiene al War Tour, mentre le altre foto sono state scattate – fra live e backstage – tra il 1979 e il 1983. Gli U2 si formarono a Dublino nel 1976 quando Larry Mullen jr. affigge nella bacheca della Mount Temple School un annuncio per trovare musicisti coi quali formare una band. Rispondono Adam Clayton, David Howell Evans (The Edge), suo fratello Dick Evans insieme a Paul David Hewson (poi soprannominato Bono Vox). Dick Evans lascia subito per formare i Virgin Prunes e, dopo alcuni cambi di nome, gli U2 conoscono Paul McGuinness che sarà loro manager e che, nel giro di poco, li farà firmare un contratto per l’etichetta Island Records.
La band sin dagli esordi si occupa di questioni sociali e di diritti civili; tra i loro brani impegnati Sunday Bloody Sunday, incluso nell’album WAR del 1983, rimane una pietra miliare non solo per la band irlandese ma, in generale, per la musica pop. Il testo è stato scritto da Bono, come quasi tutti i pezzi degli U2, e racconta ciò che accadde a Derry (Londonderry per gli Unionisti) il 30 gennaio 1972. Quel giorno l’esercito del Regno Unito sparò sui partecipanti ad una manifestazione e quattordici persone, tutti civili disarmati, furono uccise mentre altre quattordici furono ferite. L’episodio passò alla storia appunto come ‘Bloody Sunday’ o ‘ Domenica di sangue’ e scatenò la rivolta nazionalista contro il governo di Londra. All’epoca dei fatti, Bono, aveva 11 anni ma dieci anni dopo il ricordo vivo dell’episodio gli ispirò Sunday Bloody Sunday. Bono precisò che non voleva scrivere una ‘rebel song’ tradizionale ma solo di usare il formato canzone per comunicare la reazione incredula e scandalizzata di un giovane che, cresciuto con una madre protestante e un padre cattolico nell’Irlanda Cattolica, stava assistendo ad una escalation di odio e violenza dove la religione veniva utilizzata come strumento per dividere e non per unire.
(qui abbiamo raccontato la prima data del War Tour)
Possiamo anticipare alcune foto gentilmente concesse dall’organizzazione della Mostra
Bono durante il concerto al The Country Club, Cork 9 febbraio 1980 – © David Corio
Qui sotto la band in un altro scatto della session dalla quale è stata scelta la copertina di U2byU2
La mostra è gratuita e rimarrà aperta fino al 7 aprile, dal martedì al sabato con orari 10-13 e 15-21.30 e la domenica (solo il 9 ed il 22 marzo) dalle 16 alle 21.
Ringraziamo per la collaborazione Maurizio, Beatrice e Vittoria della Ono Arte Contemporanea
CURIOSITA’: Grazie alle foto di David Corio siamo probabilmente riusciti a risalire alla data esatta del concerto che gli U2 tennero al Country Club di Cork nel febbraio del 1980. Le foto riportano la data del 9 febbraio per il concerto e del 10 febbraio per la celebre session fotografica che si è svolta sul tetto del Country Club. Fino ad ora invece i principali siti che tengono nota dei concerti della band hanno riportato come data del concerto quella del 4 febbraio (un esempio per tutti: U2gigs). Anche il libro “U2 Live: a concert documentary” di Pimm Jal De La Parra (la “Bibbia” sui live degli U2) riporta un generico “febbraio 1980” per la serata di Cork senza specificare la data precisa.