Il magazine Rolling Stone ha stilato una lista di quelli che sarebbero i tours da sogno cui assistere nel 2013.
Tra questi anche gli U2, ma secondo Rolling Stone sarebbe interessante e auspicabile che il nuovo evantuale tour della band irlandese si svolgesse nelle arene, e quindi indoor: “Non è in alcun modo possibile per gli U2 superare la dimensione e la portata del loro tour negli stadi del 2009-2011. Tour che ha incassato 736.000.000 $ in oltre 110 show. Questo è un record che non può essere battuto. Non dovrebbero nemmeno provarci. Quando il loro prossimo album uscirà nel 2013, dovrebbero tornare alle arene invece. Potrebbe anche essere il momento di eliminare alcuni cavalli di battaglia dalle scalette. Certo, “Where The Streets Have No Name” deve essere suonata ad ogni concerto degli U2 fino alla fine dei tempi, ma forse abbiamo sentito abbastanza “Pride (In The Name of Love)“, “With or Without You,” “New Years Day“,”Mysterious Ways“e “One“. Sono tutte grandi canzoni, ma sono state suonate eccessivamente.
Sarebbe ancora più emozionante se gli U2 considerassero effettivamente di ruotare le loro scalette ad ogni concerto. I Pearl Jam e Bruce Springsteen danno vita a concerti così eccitanti perché non si sa mai quello che accadrà. Con una discografia vasta come quella di cui gli U2 sono in posses si dovrebbero forse riportare live canzoni come “Drowning Man” o “The Refugee“, o brani dimenticati come “Acrobat” o “Gone“.
In questa fase della carriera degli U2, il gruppo potrebbe essere tentato a incassare enormi somme di denaro solo portando in tour le vecchie hits. Devono assolutamente resistere a questa tentazione.”
Tra gli altri tours Rolling Stone cita anche Elton John con un tour basato sui suoi album storici, David Bowie per il tour dell’addio, i Genesis con la partecipazione di Peter Gabriel, tutti tour davvero da sogno!
Fonte: RollingStone.com