E’ cosi che definisce gli U2 Kevin Godley, noto regista di film e video musicale, in una recente intervista.
Il regista che ha lavorato per molti anni e per diversi progetti con gli U2, ha ammesso di averli volutamente messi in situazioni poco familiari per vedere la loro reazione. In particolare Godley ricorda come Bono sia sempre stato un grande interprete naturale, e come all’interno del gruppo nei momenti di “pericolo” si arrivi a un’adrenalina positiva.
“C’è un quinto membro all’interno del gruppo, e non è Paul McGuinness, ma gli U2 stessi” dichiara il regista secondo cui la loro mente alveare li porta, anche in presenza di idee contrapposte, alla decisione che è favorevole al gruppo.
Ricordando Sweetest thing Kevin Godley afferma: “Quando stavamo facendo ‘Sweetest Thing’ sapevamo che avrebbe funzionato. Quello che stavamo facendo era abbastanza radicale. Abbiamo scoperto che Bono non avrebbe cantato la sera prima, a causa del cappello. C’era qualcosa che ricordava Buster Keaton. Abbiamo provato. Abbiamo fatto ed è andata”
Vi riproponiamo il video di Sweetest thing
Curiosità: il video di Sweetest thing in cui Bono accompagna sua moglie Ali in giro su una carrozza, tentando di chiederle scusa, lungo Fitzwilliam Place, e per Lower e Upper Fitzwilliam Street a Dublino, vede la partecipazione di diversi attori lungo la strada. Gli artisti presenti sono Riverdance, Boyzone, Steve Collins, Artane Boys Band, ed i Chippendales. Appaiono inoltre nel video The Edge, Adam Clayton, Larry Mullen Jr., Norman Hewson (fratello di Bono), Dik Evans (fratello di The Edge), e Ali.
Fonte: Hotpress.com