Con l’avvento della rete è facilissimo conoscere ogni dettaglio dei concerti degli U2, ai giorni nostri riusciamo addirittura a vedere e sentire un concerto in diretta, anche se dall’altra parte del mondo.
La nostra band è da decenni un fenomeno mondiale, ogni spostamento di ognuno dei membri è mappato in tempo reale, ogni frase, ogni iniziativa.
Degli U2 siamo sempre convinti di conoscere tutto, ci siamo immedesimati tante volte in quegli scolari della Mount Temple che con il sudore, il talento, le scelte azzeccate ed i giusti treni che la vita gli ha proposto, sono arrivati ad essere la più grande band al mondo.
Per un fan rimane sempre il misterioso mare magnum degli early days, quell’affascinante periodo che va da settembre 1976, giorno del primo appuntamento nella cucina di Larry, al 26 febbraio 1980, giorno del concerto al National Stadium di Dublino, al termine del quale gli U2 firmano il primo contratto discografico con la Island Record, che si impegna a pubblicare quattro album nei prossimi quattro anni, compresi tre singoli per ognuno di essi.
Gli Strougers nel backstage con Bono e Ali da McGonagles nel 1978
Per un fan quel periodo è rarefatto, solo qualche pezzo di puzzle qua e la. Circa 150 esibizioni tutte irlandesi, quasi completamente sconosciute le setlist, finora la registrazione live più antica risale al broadcast della Radio RTE del 22 ottobre 1979. Il più antico bootleg di un fan è del concerto di Tullamore del 2 marzo 1980.
Finora.. appunto! Perchè è di questi giorni il ritrovamento di una cassettina che ci porta agli U2 dell’11 agosto 1979, concerto delle 3 del pomeriggio al Dandelion Market. Uno di quegli 8 concerti di sabato pomeriggio, mezza sterlina il biglietto, a volte salta la corrente, a volte davanti a 50 persone, ma tutti momenti leggendari che accrescono l’autostima.
U2-3 uscirà circa un mese dopo. (qui il resto della storia di quegli anni)
Il meraviglioso cimelio è stato consegnato da Pete McCluskey ad Aaron Govern di @U2, il più antico fan club al mondo riguardante gli U2.
Pete era un membro degli Strougers, band supporto in qualche occasione degli U2 in quei mesi ed ha registrato l’intera performance degli U2. Finora aveva rilasciato su Youtube solo Out Of Control.
Questa la setlist del concerto: Out of Control, The Speed of Live, In Your Hand, The Fool, Concentration Cramp, Another Time Another Place, Stories for Boys, Shadows and Tall Trees, Cartoon World, Alone In The Light, Street Mission, Life on a Distant Planet, Boy-Girl encore(s) Out of Control, Glad To See You Go.
Il concerto viene definito energico e passionale, ma non avevamo alcun dubbio. La setlist contiene diversi brani inediti, ci sono un paio di momenti nei quali si sente Edge suonare Twilight. Alcune di queste canzoni sono totalmente sconosciute dai fan U2 in tutto il mondo, tranne In Your Hand che è passata in alcune recensioni dei primi concerti irlandesi.
Pete McCluskey con Bono da McGonagles nel 1978
Pete McClusckey ha rilasciato anche una breve intervista ad Aaron di atU2: La prima volta che ho visto gli U2 era in un’altra leggendaria sede, McGonagles in South Anne Street alla fine del 1978, quando gli Strougers hanno suonato prima di loro. Sono rimasto profondamente colpito dalla musicalità di una band così giovane. Avevano solo 17 e 18 anni ma ero particolarmente desideroso di vederli di nuovo in concerto.
Il 28 luglio 1979 siamo riusciti a fare la band di supporto degli U2, sempre al Dandelion Market e dopo il nostro concerto, ero così impressionato da loro che andai a parlarci negli spogliatoi. Nella stanza accanto c’era Paul McGuinness, io ero eccitatissimo nel parlarci assieme, era così diverso da noi, fumava un sigaro. Lo convinsi a richiamarci e siamo stati invitati a suonare prima di loro, all’Howth Youth Club il 10 agosto 79.
Quel giorno ero molto teso e lo era anche Bono, seduto al centro della sala da concerto durante il soundcheck, intento a controllare il sound, dato che c’erano gli scout della A&R e della CBS da Londra, che erano venuti ad ascoltarli.
Avevo acquistato un registratore, ma preso dall’eccitazione ho premuto solo ‘play’ e non “rec+play”, quindi non ho registrato nulla. Fortunatamente il giorno dopo, all’ora di pranzo, McGuinness ci ha comunicato di raggiungerli al Dandelion Market e dopo varie peripezie, avendo pochissime ore per organizzarci, ho raggiunto il posto in bici dopo aver corso 6 miglia e sono riuscito a registrare il concerto.
La White’s Actioneers ha valutato la cassetta 30mila sterline, ma Pete l’ha regalata ad atU2, mettendo quindi in condivisione la meravigliosa registrazione e regalandoci un importante pezzo di quel puzzle che rappresenta gli early days degli U2. Grazie
Bono on stage negli early days, foto di Pete McCluskey
Pete McCluskey suona prima del concerto U2
Fonti: ringraziamo atU2 per questo articolo ma in generale per la passione portata avanti con stile. Articolo del Sun a corredo.