Il nuovo album sarà un ritorno alle origini

Bono ha parlato del suono e dell’ispirazione dietro all’attesissimo nuovo album degli U2, l’occasione è stata la mostra di quadri “Cusp” della nipote Leah Hewson presso la Picture Camera a Dublino, cui il cantante irlandese ha partecipato con la moglie Ali, l’artista Jim Fitzpatrick e Harry Crosbie.
Mentre i fans di tutto il mondo inondano i forum online per fare previsioni riguardo al sound del nuovo album, il cantante ha deciso di rivelare l’ispirazione a cui la band sta attingendo.
E tutto torna di nuovo alle origini.
Quando abbiamo iniziato a lavorare a questo album abbiamo ascoltato la musica che ci ha spinto a formare una band. Abbiamo rivisitato tutto, dal punk rock, dai Ramones ai Talking Heads, fino a diverso materiale elettronico, tutto ciò che ci ha unito in una band. Quanto al suono del nuovo album, è come se avessimo messo tutto in un frullatore. Quando facciamo un album di solito si finisce sempre per suonare così, e il risultato è quello che siamo, che credo sia un bene o un male a seconda dei punti di vista. Ma con tutto ciò si tratta di una versione di noi che non avete mai sentito prima, questo è sicuro.
Non sento la pressione per questo nuovo album. L’unica pressione che avverto oggi è quella di fare musica per noi stessi nel senso che non vogliamo deludere le persone che ci hanno regalato questa vita. Non è importante quante canzoni pubblicheremo ma quanto saranno grandi

Commentando i dipinti inquietanti della nipote Bono ha scherzato: “Io non so quello che bevevano nell’acqua a Rathfarnham dove cresceva ma credo che nessun luogo sia familiare e così strano come le periferie“.

Fonte: Indipendent.ie

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