Live Aid, 13 luglio 1985: quando il mondo scoprì gli U2

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Sono passati 25 anni da quel 13 luglio 1985 dove i più grandi artisti dell’epoca parteciparono al Live Aid, il concerto benefico per l’Africa organizzato da Bob Geldof e tanti altri.
L’evento si è svolto in contemporanea a Londra al Wembley Stadium e a Filadelfia presso lo stadio JFK. Ancora oggi quel concerto è considerato uno tra gli eventi più importanti della storia della musica a cui parteciparono tutti i migliori artisti dell’epoca come Queen, Madonna, Led Zeppelin, Mick Jagger, Bob Dylan, Paul McCartney, Elthon John e tanti altri.

Memorabile la performance degli U2 che per la prima volta dimostrarono al mondo di essere una delle migliori band in circolazione, esibendosi non con le hit dell’epoca (Pride) ma eseguirono due straordinarie versioni, prima con ‘Sunday Bloody Sunday’ e poi con ‘Bad’, performance tra le migliori in assoluto della band irlandese della durata di 12 minuti. Gli U2 in quegli anni erano in un fase di cambiamento radicale passando da ‘The Unforgettable Fire’ del 1985 a ‘The Joshua Tree’ dove si affermarono finalmente a livello planetario ma queste performance fecero capire la vera forza della band e di Bono a livello mondiale. Da quel momento ‘Bad‘ è diventata una canzone simbolo per tutti i fans degli U2, in cui la band si esprime al massimo delle sue potenzialità e dove Bono ha sempre toccati livelli massimi di assolo mai raggiunti in una altra canzone del loro repertorio.

Vi proponiamo queste due straordinarie performance di ‘Sunday Bloody Sunday’ e ‘Bad’: