Welcome Mr. MacPhisto, dallo ZooTv al 2018. Torniamo a maggio 1993, l’8 maggio per la precisione, Willie Williams così scrive: Questa sera abbiamo (quasi) fatto una prova completa. Non c’è male. La star dello spettacolo è il nuovo personaggio pensato da Bono per i bis.
Sostituirà il predicatore travestito da mirrorball dei concerti americani. Abbiamo trascorso l’intero pomeriggio chiusi in camerino a cercare di scoprire che tipo sia. Bono l’ha chiamato ‘Mr. Gold’, per via dei raffinatissimi vestiti a zatteroni che indossa. Parla come un eccentrico inglese malfermo, un incrocio tra Laurence Oliver e Quentin Crisp. Ma non solo, in lui ci sono moltissime altre anime: Joel Gray, Arancia Meccanica, il diabolico conduttore di un gioco a premi, E’ Satana, fondamentalmente. Davvero molto particolare, divertente ed inquietante al tempo stesso.
9 maggio 1993, arriva l’esordio ufficiale sulle scene di Mr. Macphisto, sempre Willie Williams ricorda: Prima europea. E’ andato tutto bene. La band ha suonato alla grande e la tecnologia si è comportata benissimo, soprattutto se consideriamo che i nostri nuovi ‘videowall’, esageratamente grandi, una settimana fa erano dentro gli scatoloni. Com’era prevedibile il nuovo personaggio di Bono ha rubato la scena. E’ stato battezzato MacPhisto e, all’ultimo momento, gli sono state aggiunte un paio di piccole corna rosse di velluto. Cerone bianco sul volto e labbra rosso fuoco. Primo bis, Desire: ecco uno di quegli incredibili momenti in cui ti rendi conto di sapere qualcosa che il pubblico non sa. MacPhisto compare sul palco e si sentono 50mila persone esclamare: che cazzo succede? La cosa incredibile, però, è che non aveva mai piovuto fino al momento dei bis, quando invece si è scatenato l’inferno: MacPhisto ha fatto la sua prima apparizione sotto un violento acquazzone, tra lampi e tuoni. Una situazione a metà tra Faust e Apocalypse Now. Grande prima data, atmosfera euforica. (Prima telefonata su Ultraviolet)
MacPhisto è un personaggio che ha sempre rappresentato un motivo di interesse particolare anche all’interno del nostro Forum, con una folta rappresentanza di placers, che ci hanno raccontato ogni dettaglio, ogni risvolto del personaggio, ritornato sulle scene durante l’EiTour.
Di seguito alcuni pensieri di Sere Sere:
Bono qualche tempo dopo:
C’è una canzone intitolata Acrobat, che dice:
Don’t believe what you hear,
don’t believe what you see
if you just close your eyes
can feel the enemy
Non la ricordo bene, ma il punto è che si comincia a vedere il mondo con occhi diversi, a sentirsi parte del problema, non della soluzione.
Bono on Bono – Michka Assayas
“Si comincia a vedere il mondo con occhi diversi”…
Sarò per questo che Bono ha deciso con l’Experience Tour, di far tornare in auge il suo diabolico alter ego?
In ogni caso, come raccontato anche da Willie Williams, Bono riporta on stage MacPhisto sullo schermo, tramite il filtro della realtà aumentata, che debutta per la prima vola il America a Tulsa il 2 maggio 2018
Specchiandosi nel dispositivo, rivelerà il suo lato diabolico.
Mac Phisto si presenta sulla falsariga di Sympathy for the Devil e durante le varie date, affronta personaggi, temi e situazioni del momento; in seguito affinerà sempre più il personaggio sia fisicamente che caratterialmente.
Uno dei suoi amici preferiti è senza dubbio Donald Trump, rammentato successivamente anche quando approda nel vecchio continente. Proprio in Europa, Macphisto ricorda che anche l’America è piena di stranieri, che non ama particolarmente. Così come non gli piace la parola ‘Compromesso’ e certi ‘odori’ di democrazia, di unità, tolleranza e inclusività….e i ponti.
Invece adora i muri, la confusione.. A più riprese ha commentato le azioni del suo vecchio amico Bo-no, a Berlino lo ha preso in giro per la sua perdita di voce (1 sept. 18). Per lui è stato il miglior momento, perchè Bono fa discorsi sull’Europa e su se stesso..così noioso!
Ecco che consiglia di ascoltare Donald! L’Europa…per lui è un’idea ridicola. Che senso ha parlare lingue diverse insistendo a comprendersi? MacPhisto nostalgico, ha fatto anche qualche incursione nel passato: commentando una visita di Bono dal Papa. Bo-no è andato a Roma a vedere il Papa..inginocchiandosi a lui: io non mi inginocchiavo quando vivevo lì.
In Spagna ha rammentato i Borgia, quando erano i suoi migliori amici. Adesso ne ha di nuovi, in giro ci sono diversi personaggi, che secondo lui, stanno facendo un buon lavoro. Sparsi per l’Europa e per il mondo, ma hanno tutti una faccia..la sua
Si congeda il 13 novembre a Berlino, avvertendo che sarà solo ‘fuori dal campo visivo‘, perchè comunque ‘è quando pensi che non esista che faccio il mio miglior lavoro!‘
MacPhisto nel 2018
MacPhisto e le 4 serate del Forum
Giovedì 11 ottobre Forum di MIlano
MacPhisto: “Even the greatest stars… discover themself in the looking glass…” [approaches tablet computer on a stand; sees a devilish face superimposed over his own image] “Even the greatest stars…”
MacPhisto: [chuckles]
MacPhisto: “Buonasera, Milano!”
MacPhisto: “MacPhisto al vostro servizio, ahahahahaha.”
MacPhisto: “Oh, look at you – bella, bella, bellllaaa.”
MacPhisto: [yawns] “I hear that jumped-up little Jesus, Bo-no, went to Brussels for the day. Oh, bravo, Bo-no… bravo! Brussels – the capital of the EU. Well, Bo-no, FEU2!”
MacPhisto: “You get it? F… E… U… 2? The T-shirt?” [wicked laugh]
MacPhisto: “I love T-shirts. Europe – what a nonsense idea. Everybody speaking different languages, but insisting on understanding each other! Che schifo, Bo-no!“
MacPhisto: “I miss… the old days. Two world wars, fascists and communists fighting for the soul of the people… like we really cared for the people. Families divided – oh, I LOVE a good family feud! The demonising… of the other side. I do love… a demon! I feel some demons are around to give me company again – I’m… I’m rather encouraged. And Milano? Just remember… it’s when you don’t believe I exist – that’s when I do… my best work.”
Venerdì 12 ottobre – Forum di Milano
MacPhisto: [sings] “Even the greatest stars… discover themself in the looking glass…” [approaches tablet computer on a stand; sees a devilish face superimposed over his own image] “Even the greatest stars… discover themself in the looking glass…”
MacPhisto: [inhales] “Buonasera, Milano.”
MacPhisto: “MacPhisto al vostro servizio.”
MacPhisto: “Ohhh.” [wipes away tears] “I’m so sad tonight. I do miss my old pal… Benito Mussolini.”
MacPhisto: [sniffles] “Ohhh, Benny. Benny and his jets.”
MacPhisto: “I used to say, ‘Il Duce?'”
MacPhisto: “Oh, hold on! I used to say, ‘Il Duce, what’s the use of the trains running on time, if you’re not deporting people?'” [wicked laugh]
MacPhisto: [laughing] “Mm-hm! But you know… old Benny-Benny-Benito, he did have some… excellent ideas. The Manifesto of Race – Manifesto della razza. Ha ha ha ha ha.”
MacPhisto: “So practical. So practical. No ethnic shops after 9 o’clock.”
MacPhisto: “I think that’s where we got it all started. No people with very dark tans – unless they’re… orange… if you know what I mean. Ahahahahaha.
MacPhisto: “Oh, and Milano? Just remember… it’s when you don’t believe that I exist – that’s when I do… my best work.”
Lunedì 15 ottobre – Forum di Milano
MacPhisto: 1 “Even the greatest stars…” [gazes at tablet computer on a stand; sees a devilish face superimposed over his own image] “…discover themself in the looking glass…”
MacPhisto: [sniggers] “Buonasera, Milano! MacPhisto al vostro servizio.” [bows]
MacPhisto: “Hahahahaha!” [sniffs] “What’s… what’s that smell?” [sniffs] “Oh! It’s confusion. Ha ha ha ha ha! My favourite scent! When the truth is complex, it’s a great time to be MacPhisto – don’t you agree?”
MacPhisto: “When the truth is complex… and lies are so simple… it’s great to be MacPhisto. Yeah?”
MacPhisto: [chuckles] “Uncertain times – well, they need strong men, who get shit done. Men like… Viktor Orbán… in Hungary.”
MacPhisto: “Mine like… Jimmie Åkesson!” [gives Nazi salute] “…ha ha ha ha ha ha ha… in Sweden. Men like… Marine Le Pen…” [frowns slightly] “…in France. Ha ha!”
MacPhisto: “Men like… oh, I think you’ve a few to choose from in Italy.”
MacPhisto: “Yeah?”
MacPhisto: “Strong men. My kinda people. Power… to the people… like… me! And as for the rest of you… well, you’ve got the power… to do what you’re fucking told.” [wicked laugh]
MacPhisto: “Vote MacPhisto!”
MacPhisto: “Strong man for Europe!”
MacPhisto: “And Milano? It’s when you don’t believe I exist – that’s when I do… my best work. Ha ha ha ha ha!”
Martedì 16 ottobre – Forum di Milano
MacPhisto: [sings] “Even the greatest stars…” [gazes at tablet computer on a stand; sees a devilish face superimposed over his own image] “…discover themself in the looking glass…”
MacPhisto: “Ha ha ha ha ha ha. Buonasera, Milano. MacPhisto al vostro servizio.” [bows and laughs]
MacPhisto: “Tonight, I bid you… farewell.” [sniffles] “Arrivederci.”
MacPhisto: “It’s– it’s not good evening… it’s goodbye. But as I leave Milano, my melancholy is tempered by the knowledge that my people are arriving all over Europe. Ha ha. That’s right. They go by many names, my people. In Sweden, they call themselves… democrats – Sweden Democrats.”
MacPhisto: “In France, they keep changing their names. In Poland, they have names even I can’t pronounce. In Hungary… well, haha… they’re just hungry for me.” [chuckles]
MacPhisto: “In Italy… well, you’ve a few to choose from, don’t you? Ha ha. My hot tip – my hot tip! – is Matteo Salvini, ohhh yes!”
MacPhisto: “Oh, yes! No no no, I won’t hear a bad thing about him. He can’t spell very well, or count… but who needs facts and figures, when you only want to look like you can solve a problem? You just want to look like you can solve the problem!”
MacPhisto: “So many names, my bambinos. But they all have one face… mine.”
MacPhisto: “And remember… it’s when you don’t believe that I exist – that’s when I do… my best work.”
FONTI: Propaganda e l’inesauribile Forum di U2place
Grazie al quotidiano e prezioso contributo di Sere Sere, che con costanza e dedizione ha trascinato un folto numero di placers, stimolati a raccontarci tutto di MacPhisto!